Bottiglie, carotine di cotto, sfere di gel e vecchi trucchi per dire "buone vacanze" alle nostre piccole piante.
Quando finalmente sta per arrivare il giorno tanto atteso di andare in vacanza, ci ricordiamo dei nostri piccoli vegetali che adornano le nostre case.
Come possiamo mantenerle belle e ritrovarle VIVE quando torneremo dalla villeggiatura!?
Dobbiamo capire bene quanti giorni stiamo via, se potrebbe esserci qualcuno che darebbe loro un occhio in nostra assenza e se così non fosse, dobbiamo scoprire il metodo migliore per preservarle!
Innanzitutto dovremo comunque lasciargli un po' di luce, il buio pesto non va mai bene anche se mettiamo una riserva d'acqua per 40 giorni!!
Quindi luce naturale, meglio una veranda o un balcone chiuso, riparato, se non avete la possibilità si può lasciare un po' la tapparella alzata quel tanto che basta per far filtrare un po' di luce e ricordarsi comunque di bloccarle. Idem per le persiane.
Il metodo più tradizionale, semplice e facile è porre una BACINELLA D'ACQUA in prossimità delle piante e immergervi una corda o spago che dalla bacinella arriva alla pianta e interrarla un pochino nel vaso. in questo modo l'acqua passerà attraverso la corda andando a dissetare le nostre piante quando ve avranno bisogno.
Per i più scrupolosi, esistono in commercio quelle che io chiamo CAROTINE, sono delle mini carote in cotto che vengono interrate nel vaso e collegate ad una bacinella d'acqua tramite un tubicino. Con questo metodo possiamo dissetare più di una pianta contemporaneamente in base al numeri di corde o "carotine" che abbiamo a disposizione
BOTTIGLIA D'ACQUA a testa in giù, consigliato per vasi oltre i 20 cm di diametro.
Applichiamo un foro nel tappo della bottiglia piena per poi capovolgerla direttamente nel terreno, e il gioco è fatto! Facciamo attenzione ad applicare un altro piccolo foro sul fondo della bottiglia una volta capovolta per evitare che si accartocci su se stessa. Consigliabile sia per piante da interno che da esterno, se avete vasi grandi con piante importanti magari sul terrazzo o in giardino, potrete metterne più di una sorreggendole con dei bastoncini di legno .
ACQUAGEL, si tratta di una gelatina assolutamente naturale e innocuo per le piante, le persone ed eventuali animali, che rilascia gradualmente acqua nel terreno. Alcune confezioni vanno semplicemente capovolte e messe nel terreno, altre si presentano come "fogli" o bussolotti di gelatina che vanno semplicemente appoggiate nel vaso. Ideali anche per orchidee e piante senza terriccio morbido.
Da non confondere assolutamente con le sfere colorate di gelatina che sono puramente decorative!
Questi sono i metodi più facili e reperibili per mantenere le vostre piante durante la vostra assenza.
Se però non vi accontentate, viaggiate spesso, volete comunque una bella pianta in casa o sul terrazzo che sia anche un ottimo arredamento allora la soluzione sono i VASI CON RISERVA D'ACQUA!
Quelli più conosciuti e che consiglio, sia dal punto di vista estetico, pratico e di durata, sono i Lechouza. Estremamente belli e adatti ad ogni tipologia di arredamento, pianta d'appartamento e balcone o terrazzo, anche balconette, permettono di avere nel loro doppiofondo una riserva d'acqua che va a nutrire la pianta in maniera molto più naturale senza rischi di ristagni radicali.
Le soluzioni per le vacanze delle nostre piante quindi sono molteplici, dalle più economiche e fai da te a quelle più studiate, c'è solo da scegliere!
L'unico appunto: ogni metodo descritto ha una validità di tempo di drenaggio delle piante dai 10 ai 20 giorni.
Dirvi che potrete andare via un mese senza pensieri non sarebbe veritiero al 100%, questo perchè ci sono da valutare diversi fattori, tipologia della pianta, grandezza del vaso, esposizione ombra/sole, temperature sia in appartamento che in esterno.
In ogni modo, non perdete le speranze, se tornate a casa dopo un mese di vacanze comunque potrete ritrovare le vostre amiche un po' debolucce, forse, ma sicuramente VIVE!!!
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